La Storia di Finpuglia
 

L''Istituto Finanziario Regionale Pugliese FINPUGLIA, Società per azioni a prevalente capitale pubblico, è stata istituita dalla Regione Puglia - socio di maggioranza assoluta, detentore di circa il 96% del capitale sociale - con Legge Regionale n. 25/83 per perseguire finalità di promozione, sviluppo e assistenza socio-economica.

Costituita nel gennaio 1985, FINPUGLIA, per legge e statuto, è stata contraddistinta dalla qualità istituzionale di strumento della programmazione regionale. È stata, quindi, parte attiva della vita economica del territorio regionale per il quale ha operato e la sua attività è stata finalizzata, principalmente, a far incontrare le opportunità offerte dalla normativa e dalla programmazione pubblica con le esigenze del settore privato, in un'ottica di sostegno delle qualità più tipiche dell'imprenditoria pugliese e di sostegno alle capacità di sviluppo endogeno del territorio.
FINPUGLIA ha operato per realizzare le proprie finalità normative e statutarie:
  • Nella ricerca e mobilitazione di risorse finanziarie regionali, nazionali, comunitarie e di organismi internazionali per il finanziamento di piani, programmi, progetti regionali o di interesse regionale;
  • Nella promozione e organizzazione, sulla base di direttive della Giunta Regionale, di servizi ed incentivi reali per le imprese e di attività, nel campo dei settori organici del D.P.R. 616/77 relativi a servizi aventi particolare rilevanza economica e allo sviluppo economico, di intesa con i soggetti del sistema delle autonomie locali, anche attraverso la promozione di Consorzi o Società.
Come strumento della programmazione regionale, FINPUGLIA è stata impegnata per:
  • Potenziare e/o creare aree attrezzate per l'insediamento di attività produttive, nonché infrastrutture e servizi rilevanti ai fini della crescita della produttività delle aziende e del sistema economico;
  • Promuovere e diffondere l'innovazione tecnologica;
  • Promuovere il contenimento dei consumi energetici e lo sviluppo di tutte le possibili fonti di energia;
  • Promuovere iniziative industriali nel campo dell'utilizzazione riciclaggio dei rifiuti di origine urbana, agricola e industriale;
  • Promuovere e sostenere la commercializzazione ed esportazione di prodotti e servizi pugliesi e quanto altro necessario alla presenza sul mercato delle imprese operanti nella Regione;
  • Promuovere e sostenere la valorizzazione e lo sviluppo dell'indotto e della subfornitura pugliesi;
  • Coordinare progetti integrati, con attuazione globale, in concorso con imprese e loro consorzi e con enti territoriali;
  • Promuovere studi e ricerche volti alla conoscenza della realtà pugliese e delle sue prospettive di sviluppo.
La società ha inoltre contribuito al processo di internazionalizzazione delle Piccole e Medie Imprese (PMI) pugliesi, nel quadro delle linee di programma della Regione Puglia, sostenendo le aziende del territorio nelle iniziative di penetrazione commerciale, di esportazione, di investimento e di cooperazione all'estero, anche attraverso apposite forme di collaborazione con Enti e organismi nazionali e regionali. In questo quadro, è stata anche partner operativo dello Sportello Regionale per l'Internazionalizzazione (SPRINT) attivato dalla Regione Puglia.
 
Particolarmente preziosa, sotto il profilo della capacità di rendere servizi di informazione e assistenza alle PMI, è stata l'esperienza maturata, in oltre 12 anni, come sede operativa sul territorio di una struttura ufficiale della Commissione Europea: l'Euro Info Centre IT357. Infatti, FINPUGLIA, in qualità di Organizzazione Ospite della struttura facente parte della rete di informazione e assistenza alle PMI della Commissione Europea, ha potuto svolgere un importante ruolo nella promozione delle opportunità di sostegno e sviluppo offerte dai programmi comunitari, nella diffusione e nell'informazione sulla normativa europea e di supporto delle possibilità di partnership transnazionale, nell'affiancamento dell'approfondimento delle tematiche più incidenti.
 
Negli oltre 20 anni di attività, FINPUGLIA su incarico della Regione Puglia ha elaborato importanti Studi di fattibilità, gestito misure e azioni a sostegno delle aziende pugliesi di minore dimensione, realizzato progetti e programmi operativi per lo sviluppo del sistema economico-produttivo nell'ambito della programmazione regionale, in particolare nel quadro del Programma Operativo Plurifondo Puglia 1994/99, di Programmi di Iniziativa Comunitaria e del Programma Operativo Regionale Puglia 2000/2006.
Tra di essi ricordiamo i più significativi:
  • Programmi di Iniziativa Comunitaria RETEX (1^, 2^, 3^ e 4^ bando), KONVER, RESIDER II;
  • Misura 2.2. "Agevolazioni per gli investimenti alle PMI e Imprese Artigiane"; la Misura 3.4 "Servizi reali alle Imprese" (Programma Operativo Plurifondo Puglia 1994/1999);
  • Interventi a sostegno dell'Imprenditorialità femminile previsti dalla Legge n. 215/92;
  • Interventi finanziari per il consolidamento delle passività a breve delle PMI industriali e artigianato;
  • Interventi a sostegno delle imprese operanti nel settore del Commercio;
  • Misura 4.1 D "Pacchetti Integrati di Agevolazioni"; Misura 6.2 azione B) "Marketing Territoriale e Attrazione degli Investimenti" per la realizzazione e l'implementazione del Portale "SistemaPuglia" (Programma Operativo Regionale 2000/2006).
Infine FINPUGLIA ha fornito servizi di assistenza tecnica alla Regione supportandone efficacemente le strutture nello svolgimento di importanti funzioni connesse alla gestione di Misure del POR Puglia 2000/2006 e contribuendo così ai processi di conseguimento degli obiettivi di qualità e di certificazione della spesa programmata. Nella funzione di assistenza tecnica ha collaborato per la realizzazione di Programmi di rilevante interesse per la comunità socio-economica pugliese, tra i più recenti il Programma Regionale di Politiche Giovanili "Bollenti Spiriti" e ha realizzato Studi di fattibilità e Progetti di interesse per importanti settori produttivi. Tra questi ultimi ricordiamo i più recenti:
  • L'Aggiornamento del Piano Regionale dei Trasporti e del Piano Triennale dei Servizi di Trasporto Pubblico Locale;
  • Il Progetto pilota sulla tracciabilità della Filiera dell'Acquacoltura in Puglia;
  • Gli Studi di Fattibilità ex Delibera CIPE 35/05, "Realizzazione di un sistema informativo stradale regionale per il monitoraggio dei sistemi di viabilità e dei meccanismi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade" e "Sistemi di supporto alla programmazione e pianificazione territoriale";
  • L'Azione di sistema per lo sviluppo dell'Industria audiovisiva nel contesto dell'Accordo di Programma Quadro "Sensi Contemporanei – lo sviluppo dell'Industria Audiovisiva nel Mezzogiorno".