|  PROGETTI DI TECNOPOLIS | | IRESUD – Giustizia digitale in Puglia IRESUD è un progetto che coinvolge tutte le Regioni Obiettivo 1, ciascuna delle quali ha definito un proprio ambito di intervento, in accordo con l'obiettivo primario, che prevede il coinvolgimento di articolazioni regionali di Pubbliche Amministrazioni centrali in un processo di innovazione tecnologica per meglio rispondere alle esigenze del territorio.
Il progetto "IRESUD – Giustizia digitale in Puglia", inserito nel secondo atto integrativo dell'Accordo di Programma Quadro in materia di e-Government e Società dell'Informazione, è stato siglato il 30 maggio 2006 tra il Ministero Economia e Finanze, il Centro Nazionale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA) e il Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie.
La Regione Puglia, come la maggior parte delle regioni coinvolte, ha orientato i propri interventi verso l'area tematica della Giustizia, prevedendo iniziative volte in generale alla digitalizzazione dei procedimenti giudiziari e all'erogazione di servizi a cittadini e operatori di Giustizia con modalità innovative.
Destinatari degli interventi sono gli Uffici dei Giudici di Pace pugliesi, gli Uffici Unep (Uffici Notifiche Esecuzione Protesti) pugliesi, Le Procure della Repubblica di Bari di Lecce ed i Tribunali penali di primo grado delle stesse sedi, limitatamente agli Uffici del GIP, GUP e Riesame.
Le attività previste dal progetto afferiscono alle seguenti linee di intervento: - Valorizzazione dei risultati già conseguiti nell'ambito del Progetto Pilota per l'informatizzazione della Procura di Lecce;
- Dispiegamento di sistemi applicativi ministeriali presso gli Uffici regionali.
Valorizzazione dei risultati conseguiti nell'ambito del Progetto Pilota della Procura di Lecce.
Nel corso del progetto pilota per l'informatizzazione della Procura di Lecce è stato realizzato, tra gli altri, il sistema documentale per la dematerializzazione del fascicolo del Pubblico Ministero denominato Aurora, successivamente individuato dal Ministero di Giustizia come Sistema documentale di riferimento per gli Uffici di Giustizia italiani. In ambito Iresud, in riferimento ad Aurora, è previsto: - L'adeguamento del sistema Aurora al fine di renderlo conforme agli standard tecnologici definiti nel frattempo dal Ministero di Giustizia;
- L'estensione del sistema agli Uffici del GIP, GUP e Riesame, al fine di disporre di un unico sistema integrato per tutti gli Uffici di Giustizia che interagiscono con il fascicolo delle indagini preliminari;
- L'adeguamento dell'infrastruttura di rete degli Uffici del GIP, GUP e Riesame del Tribunale di Lecce;
- La messa a regime del sistema presso gli Uffici di Giustizia di Lecce;
- L'implementazione del portale del Tribunale penale di Lecce, che costituirà, unitamente al Portale della Procura della Repubblica di Lecce, Il punto unico ed integrato per accesso agli Uffici Penali di primo grado;
- Il riuso di Aurora presso gli Uffici di Giustizia di Bari, altra sede distrettuale regionale.
- Dispiegamento di sistemi applicativi ministeriali presso gli Uffici regionali
Per quanto riguarda il dispiegamento delle applicazioni ministeriali (Pass, Polisweb ed Unep) presso gli Uffici di Giustizia Pugliesi sono previsti i seguenti interventi propedeutici:
- L'adeguamento delle infrastrutture di rete e la fornitura di stazioni client per gli Uffici NEP e per gli Uffici dei Giudici di Pace regionali;
- La connessione delle diverse sedi alla RUG (Rete Unitaria di Giustizia) o l'adeguamento delle connessioni esistenti;
- La formazione del personale coinvolto dall'attività di dispiegamento delle applicazioni;
In sintesi, gli obiettivi che si intendono realizzare sono:
- Incremento dell'efficienza degli Uffici di Giustizia regionali;
- Riduzione dei costi degli Uffici di Giustizia, conseguita attraverso l'abbattimento dei quantitativi di carta utilizzata per la produzione di copie di atti;
- Riduzione dei tempi di espletamento delle procedure giudiziarie;
- Miglioramento della qualità delle interazioni tra Uffici Giudiziari e i soggetti fruitori dei servizi (avvocati, parti, cittadini, ecc…) derivante dalla possibilità di ottenere copia digitale degli atti anche per via telematica;
- Riqualificazione del personale operante negli Uffici di Giustizia;
- Innalzamento del livello di sicurezza con specifico riferimento alle esigenze di privacy e segretezza proprie del contesto penale.
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