BDSR: LA SPERIMENTAZIONE PARTE DALLA PUGLIA

È online da questa mattina la Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili in locazione breve e per finalità turistica (BDSR).

Si tratta della primissima fase di sperimentazione e attualmente possono accedere solo i titolari delle strutture e i locatori degli immobili situati nella Regione Puglia. La piattaforma, sviluppata dal Ministero del Turismo in collaborazione con le Regioni e le Province Autonome, è molto innovativa ed utilizza sistemi di interoperabilità per integrare gradualmente le banche dati regionali e delle Pubbliche Amministrazioni in modo efficace e sicuro.

La scelta della sperimentazione è ricaduta sulla Regione Puglia a conferma dello stato avanzato di digitalizzazione dei servizi turistici offerti dalla P.A. regionale in collaborazione con l'Agenzia Regionale del Turismo - Pugliapromozione. Tra questi Puglia DMS, ovvero il sistema digitale dedicato alla gestione e alla promozione del turismo e della cultura in Puglia.

Importante il ruolo di InnovaPuglia e, in particolare, dei colleghi Maria Assunta Apollonio e Roberto Scannicchio dell'Ufficio SATD (Soggetto Aggregatore Territoriale per il Digitale), che hanno coordinato la progettazione e lo sviluppo della fase di interoperabilità con il fornitore dando anche un prezioso contributo nella fase di analisi funzionale e di bug fixing della piattaforma.

Gli operatori turistici pugliesi (titolari di strutture e locatori di immobili) da oggi possono accedere con la propria identità digitale alla piattaforma bdsr.ministeroturismo.gov.it e visualizzare le strutture collegate al proprio codice fiscale, con i dati presenti e inseriti precedentemente su Puglia DMS, integrare gli eventuali dati mancanti e ottenere per ogni struttura ricettiva il Codice Identificativo Nazionale (CIN).

Valenzano, 3 giugno 2024