Questo documento è stato preparato da un Comitato di esperti, la finalità ultima è traguardare una normativa nazionale e delle strategie connesse all'Intelligenza Artificiale, nell'ambito del quadro legislativo definito dall'UE. Il Comitato, costituito da quattordici membri di comprovata competenza ed esperienza, ha lavorato intensamente per esaminare l'impatto dell'intelligenza artificiale e sviluppare un piano strategico volto a guidare l'evoluzione dell'IA in modo responsabile e inclusivo.

 

Sotto la direzione di Gianluigi Greco, professore di informatica all'Università della Calabria e presidente di AIxIA, il Comitato comprende personalità di spicco come Viviana Acquaviva, Paolo Benanti, Guido Boella, Marco Camisani Calzolari, Virginio Cantoni, Maria Chiara Carrozza, Rita Cucchiara, Agostino La Bella, Silvestro Micera, Giuliano Noci, Edoardo Carlo Raffiotta, Ranieri Razzante e Antonio Teti.

 

La Strategia Italiana per l'Intelligenza Artificiale rappresenta un passo fondamentale per l'Italia, che intende assumere una posizione di rilievo nel campo dell'IA e nella transizione tecnologica. Il documento è finalizzato a creare un ambiente in cui l'IA possa svilupparsi in modo sicuro, etico e inclusivo, ottimizzando i benefici e riducendo al minimo i potenziali effetti negativi.

 

Dopo un'analisi del contesto globale e del posizionamento dell'Italia, il documento individua le azioni strategiche, suddivise in quattro macroaree:

Inoltre, la strategia propone un sistema di monitoraggio per la relativa attuazione e un'analisi del quadro normativo che definisce i limiti entro cui dovrà essere implementata.

 

Il Comitato è stato supportato da una Segreteria Tecnica istituita presso l'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID), che ha affiancato il Comitato nell'organizzazione delle attività e nella redazione dei documenti.

 

Consulta il documento completo della Strategia Italiana per l'Intelligenza Artificiale 2024-2026.