È disponibile su iphone e android l'APP del portale salute, completamente ridisegnato, la porta d'accesso per i servizi digitali della sanità al cittadino, presentato oggi in Fiera.

Grande successo stamattina in Fiera del Levante, del convegno "Sanità digitale - La Puglia si confronta con le altre Regioni: esperienze ed evoluzioni" a cui ha portato un saluto il presidente Emiliano. Nel corso dell'evento è stato presentato il nuovo portale della salute www.salute.puglia.it completamente ridisegnato, facile da usare, con nuove funzionalità e ora anche su APP. È possibile scaricarla, direttamente dalla homepage del portale, o sugli store di apple e android, e offre gli stessi servizi del portale.

Sul portale della salute puoi prenotare e pagare il ticket in maniera più semplice utilizzando la ricetta de-materializzata che viene riconosciuta immediatamente dal sistema e permette l'accesso senza le procedure di riconoscimento complesse, necessarie in materia di sanità. Il servizio è attualmente in uso solo sulla provincia di Lecce, ma sarà esteso a tutta la Regione entro l'anno.

Sul portale della salute e sull'APP puoi trovare tutte le informazioni su farmacie di turno, guardia medica, strutture sanitarie. Puoi sapere in tempo reale quale sia la situazione dei pronto soccorso in Puglia, quanti siano i pazienti in attesa e con quale gravità.

Accedendo invece con le credenziali personali, distribuite con tutte le cautele del caso, trattandosi di dati sensibili riguardanti la propria salute, si può aprire on line il proprio fascicolo sanitario elettronico, l'oggetto informatico che contiene la storia clinica di ciascuno di noi - prescrizioni, ricoveri, referti specialistici - e che sarà immediatamente disponibile per medici e pazienti.

In Fiera, presso la postazione di InnovaPuglia, nel padiglione 152 della Regione Puglia,  è possibile ritirare le credenziali personali e aprire il proprio fascicolo elettronico.

Ad oggi sono già 500 i fascicoli aperti in Puglia ed è questa la vera svolta perché la sanità diventi veramente digitale e questo sia un vero vantaggio per i cittadini.

"La Puglia a partire dal 2006 è impegnata nella realizzazione di numerosi interventi in sanità, volti da un lato a migliorare i sistemi già esistenti e dall'altro a creare nuove soluzioni a supporto dei diversi operatori sanitari e della stessa Amministrazione". Ha dichiarato il nuovo Amministratore Unico di InnovaPuglia, il prof. Gennaro Ranieri, chiamato a dirigere il nuovo corso della società.

"Grazie alla progettazione di sistema messa in campo per la sanità elettronica regionale e realizzato da InnovaPuglia, oggi la Regione può vantare numerosi risultati di rilievo che hanno consentito di recuperare il gap con le altre regioni e di potersi considerare più vicina a quelle virtuose."

Oggi in Fiera, infatti, le Regioni italiane intervenute (Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte,Sardegna, Umbria, Veneto) si sono confrontate in materia di sanità digitale, tra loro, con il Ministero della Salute, con L'Agenzia per l'Italia digitale e con l'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano, per fare insieme il punto della situazione e delineare le linee evolutive dei servizi digitali ai cittadini.

Dal dibattito sono emerse la complessità e le difficoltà che bisogna affrontare per seguire un quadro normativo in continua evoluzione e nel contempo non perdere mai di vista le esigenze del cittadino, che in tema di sanità è particolarmente fragile ed esposto e ha bisogno di avere risposte certe, chiare, semplici.

Si è anche discusso delle evoluzioni dell'immediato futuro in un dibattito ricco e partecipato che a breve sarà disponibile in maniera integrale su questo portale.

"La sanità – ha concluso Ranieri – è l'esempio tipico del nuovo modello operativo di InnovaPuglia, basato su un ciclo produttivo articolato  su quattro fasi di attività: Analisi dei fabbisogni,  Progettazione e definizione di specifiche funzionali, Affidamento al mercato per la realizzazione o l'acquisto, Gestione tecnica del contratto. Così intendiamo operare nel prossimo futuro per affrontare le diverse e numerose sfide che ci attendono, consapevoli dell'importanza della riflessione e del confronto che giornate come queste ci offrono."

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Valenzano, 13 settembre 2016