Il 22 dicembre EmPULIA, la piattaforma di e-procurement della Regione Puglia gestita da InnovaPuglia, ha ottenuto la dichiarazione di conformità delle piattaforme di approvvigionamento digitale nell'ambito delle Regole tecniche emanate da Agenzia per l'Italia Digitale - AgID, ai sensi del nuovo Codice degli appalti.

 

Questa importante certificazione, prevista dal nuovo Codice, attesta la conformità di EmPULIA agli standard tecnici di interoperabilità nazionali ed europei, così come definiti da AgID con l'emanazione delle Regole tecniche delle piattaforme digitali per l'e-procurement in uso alle stazioni appaltanti per lo svolgimento delle attività connesse alle procedure di acquisto e di negoziazione dei contratti pubblici. Le Regole tecniche, a loro volta, sono l'esito di un lungo processo di consultazione permanente del mercato avviato da AgID,  adottando un approccio aperto e incentrato sull'open innovation, coinvolgendo tutti i soggetti che fanno parte dell'ecosistema dell'e-procurement italiano.

 

A partire dallo scorso 22 dicembre, quindi, c'è anche EmPULIA nella sezione Registro Piattaforme Certificate (RPC) del portale dei dati aperti dell'Autorità Nazionale Anticorruzione - ANAC. Il registro raccoglie le informazioni sulle piattaforme di fornitura digitale che hanno ottenuto la "Dichiarazione di conformità di piattaforma". 

 

L'e-procurement rappresenta una fondamentale leva per la crescita dell'economia, per la modernizzazione ed una maggiore efficienza dei processi amministrativi, per il controllo e la riduzione della spesa pubblica.

La digitalizzazione dei processi di approvvigionamento di beni e servizi delle pubbliche amministrazioni (electronic public procurement) è uno dei principali driver delle politiche della Commissione Europea; l'obiettivo, nel medio periodo, è quello di digitalizzare l'intero processo di approvvigionamento delle pubbliche amministrazioni nelle due fasi di pre e post aggiudicazione, ovvero dalla pubblicazione dei bandi fino al pagamento (appalti elettronici end-to-end).

 

In questo contesto la Regione Puglia, ricorrendo alla centrale di committenza regionale, ha designato già nel 2014 InnovaPuglia quale Soggetto Aggregatore regionale e, attraverso la piattaforma telematica EmPULIA, attua il processo di razionalizzazione dell'acquisizione di lavori, beni e servizi delle amministrazioni e degli enti pubblici regionali. Avere dunque una piattaforma di e-procurement certificata, allineata ai migliori sistemi nazionali ed europei e aggiornata con le procedure previste dal nuovo Codice degli appalti, è fondamentale poichè assicura, insieme all'efficientamento della spesa pubblica, trasparenza, sicurezza e accessibilità alle amministrazioni pubbliche regionali e agli operatori economici privati.

 

 

Valenzano, 4 gennaio 2024