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Pubblicate le "Linee guida per il disaster recovery delle pubbliche amministrazioni" che DigitPA ha definitivamente approvate il 16 novembre scorso. |
A seguito dell'approvazione da parte del Garante per la protezione dei dati personali, secondo quanto previsto al comma 3, punto b) dell'articolo 50-bis del DECRETO LEGISLATIVO 30 dicembre 2010, n. 235, DigitPA ha approvato in data 16/11/2011 le "Linee guida per il disaster recovery delle pubbliche amministrazioni" e le pubblicate sul suo sito.
Riassumiamo sommariamente i contenuti delle Linee Guida.
Definiti finalità e obiettivi, il documento disegna gli scenari della continuità operativa e del disaster recovery nell'ambito delle pubbliche amministrazioni, prima di entrare nel merito delle novità introdotte dal nuovo codice della amministrazione digitale. Sono poi illustrati ruoli e responsabilità assegnate dal nuovo CAD alle pubbliche amministrazioni, e alla stessa DigitPA, e riportate informazioni sintetiche sui principali standard internazionali di riferimento.
Il cuore delle linee guida è nel capitolo 4 che fornisce indicazioni su come impostare il progetto affinché l'obiettivo della continuità dei servizi possa essere raggiunto efficacemente e mantenuto nel tempo, anche al variare delle condizioni al contorno, e in quello successivo che illustra i metodi con cui è possibile affrontare il tema della continuità operativa. È anche proposto un percorso di autovalutazione a cui le amministrazioni dovranno sottoporsi per la successiva identificazione delle soluzioni tecnologiche idonee a garantire la continuità nell'erogazione dei servizi, anche a fronte di disastri che compromettano il funzionamento di parte o dell'intera infrastruttura ICT.
Nel capitolo 6 sono presentate le opzioni e i vincoli della normativa vigente e sono riportati alcuni esempi di soluzioni contrattuali che consentono il contenimento dei costi. Infine negli ultimi due capitoli sono illustrati: nel settimo il modello di riferimento di massima che dovrà essere utilizzato per la compilazione dello studio di fattibilità tecnica da sottoporre a DigitPA per il parere obbligatorio previsto dal CAD e nell'ottavo i recenti interventi normativi a livello europeo e nazionale
Il documento è completato da alcune appendici in cui sono proposti schemi di documenti di analisi e pianificazione, nonché elementi utili ai fini contrattuali. Digit PA ha reso disponibile anche lo strumento di autovalutazione descritto nelle linee guida e le relative indicazioni per l'uso. (i.cam)
Scarica le Linee guida per il disaster recovery delle pubbliche amministrazioni (file 3,8 Mb)
Ulteriori informazioni sul sito di DIGIT PA
Valenzano, 2 dicembre 2011